Sebbene i gradi del calcestruzzo siano importanti per la progettazione degli edifici, non sempre sono considerati una priorità durante la rimozione del pavimento. Per aiutare gli appaltatori a comprendere l’impatto della durezza del calcestruzzo sulla scelta degli utensili, analizziamo questo argomento in modo più dettagliato. A seconda dei requisiti di progettazione strutturale di un edificio, il grado del calcestruzzo può variare. Le libbre per pollice quadrato (PSI) del calcestruzzo svolgono un ruolo importante nel determinare i gradi di calcestruzzo che gli appaltatori possono utilizzare per progetti e ambienti diversi. Il calcestruzzo morbido, ad esempio, viene utilizzato nella maggior parte delle abitazioni, mentre gli appaltatori spesso utilizzano alternative più dure in ambienti industriali, dove i requisiti di resistenza al carico sono molto più elevati. Il PSI del calcestruzzo può variare da circa 2.500 a 6.000 PSI in base ai materiali presenti nella miscela. I calcestruzzi più duri sono spesso costituiti da granito, quarzo e quarzite, mentre quelli più morbidi sono costituiti da arenaria, scisto e calcare.

Test di durezza del calcestruzzo:

Prima di intervenire su un pavimento, gli appaltatori possono visitare il sito e rimuovere una piccola porzione di pavimentazione per valutarne le condizioni. La posizione geografica spesso determina il tipo di durezza del calcestruzzo che gli appaltatori possono aspettarsi di trovare, ma questo non è assoluto, quindi ci sono strumenti che possono aiutare. Tra gli strumenti che gli appaltatori possono utilizzare per testare il calcestruzzo vi sono: il martello a rimbalzo e il Moh’s Scratch Test.

Il martello a rimbalzo è dotato di un pistone caricato a molla che viene sparato dall’utente sulla superficie del calcestruzzo. La quantità di rimbalzo fornisce una classificazione PSI per la lastra.

Il test di Mohs, invece, valuta il calcestruzzo da uno a dieci (uno è il più debole, dieci il più forte). Il kit per il test di Mohs contiene quattro strumenti a stilo con punte appuntite a ciascuna estremità, realizzati in materiali con diversi gradi di durezza, come plastica e rame. Gli appaltatori possono fare un piccolo graffio sulla superficie del calcestruzzo partendo dalla gamma più alta e scendendo fino a quando lo stilo non lascia più alcun segno. A quel punto, possono consultare la tabella fornita nel kit per vedere come la valutazione corrisponde a un determinato PSI.

Pratiche ottimali:

La rimozione del pavimento su diversi tipi di calcestruzzo può variare. Se gli appaltatori lavorano con calcestruzzo più morbido e pavimenti residenziali, come moquette o vinile, il pavimento deve essere tagliato in strisce prima di utilizzare un raschiatore manuale per evitare danni inutili e tempi aggiuntivi. Nonostante tutte le macchine per la rimozione dei pavimenti siano pesanti, alcune possono essere utilizzate per lavori più leggeri, se necessario. È importante lasciare che sia la macchina a fare il lavoro, il che significa ridurre il carico di lavoro dell’appaltatore e non aumentare la pressione sul pavimento.