Il cemento stampato è una tecnica decorativa che permette di riprodurre l’aspetto di materiali naturali come pietra, legno o mattoni, ma con la resistenza e la praticità del calcestruzzo. Sebbene sia comunemente utilizzato per pavimentazioni orizzontali, negli ultimi anni si è affermato anche il suo impiego su superfici verticali, dando vita al cosiddetto cemento stampato verticale. Questa soluzione è ideale per pareti interne ed esterne, facciate, rivestimenti di pilastri o muri di recinzione, offrendo un risultato estetico raffinato senza rinunciare alla durabilità.
Il cemento stampato verticale consiste nell’applicazione di un intonaco o malta speciale, arricchito con additivi che ne migliorano la lavorabilità e la resistenza, direttamente sulla superficie da decorare. Dopo la stesura, la malta viene modellata con appositi stampi in gomma o silicone, che imprimono motivi geometrici, a mattoncino o a pietra, simulando perfettamente materiali naturali. Per ottenere un effetto realistico, è fondamentale lavorare sulla texture e sulla profondità del rilievo, così come sulla scelta dei colori e delle finiture.
Un aspetto cruciale del cemento stampato verticale è la preparazione della superficie. Questa deve essere pulita, liscia e priva di polvere o detriti. In molti casi, su muri vecchi o irregolari, si applica prima un primer adesivo che favorisce la presa del materiale e ne evita distacchi o crepe nel tempo. La corretta preparazione garantisce non solo un risultato estetico migliore, ma anche una maggiore durata della finitura.
La fase successiva riguarda la stesura del materiale. A seconda dello spessore desiderato e del tipo di malta utilizzata, si possono effettuare più passate, livellando ogni strato con spatole o frattazzi per ottenere una superficie uniforme. Subito dopo, ancora fresco, si procede all’applicazione degli stampi e dei modelli, esercitando una leggera pressione per imprimere correttamente il disegno. In questa fase è importante lavorare rapidamente, perché il materiale tende a indurire in tempi relativamente brevi.
Dopo la stampa, il cemento verticale viene lasciato asciugare e consolidare. Una volta raggiunta una consistenza adeguata, si applicano pigmenti, vernici o protettivi trasparenti, che non solo valorizzano i colori e i dettagli, ma proteggono la superficie dagli agenti atmosferici, dall’umidità e dall’usura. Alcuni prodotti specifici permettono anche di rendere la superficie idrorepellente e anti-macchia, caratteristiche particolarmente utili per esterni o zone ad alto passaggio.
Il cemento stampato verticale non si limita a un uso decorativo: grazie alla sua resistenza e versatilità, può essere impiegato anche in ambito funzionale, come rivestimento per pareti portanti, recinzioni o elementi strutturali, conferendo un aspetto moderno e curato senza necessità di ulteriori rivestimenti costosi. Inoltre, rispetto a materiali naturali come pietra o mattoni, garantisce tempi di posa più rapidi e manutenzione ridotta, rendendolo una soluzione pratica e duratura per molti progetti di edilizia e design.